«Tante inchieste, poche condanne: sempre più difficile provare la mafia»

L’analisi a Claudio Castelli, ultimo presidente della Corte d’appello di Brescia
Claudio Castelli, ultimo presidente della Corte d'Appello di Brescia
Claudio Castelli, ultimo presidente della Corte d'Appello di Brescia

La nostra provincia, da anni, è territorio di elezione delle mafie. Della ‘ndrangheta in particolare. Il nostro territorio si fa preferire a molti altri per la capacità di generare ricchezza e di offrire così alla criminalità organizzata occasioni per mettere a profitto il frutto dei reati commessi altrove: per riciclare quello che in gergo viene definito il provento dell’attività illecita. A dirlo, oltre alle segnalazioni per operazioni in odore di criminalità organizzata delle quali riferiamo

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