Sul lago d’Iseo arrivano due motonavi «full electric»

Veronica Massussi
I catamarani di ultima generazione copriranno le tratte Sulzano-Peschiera e Sale Marasino-Carzano. Torna la «Capitanio 1926», candidata a luogo del cuore Fai
Come saranno le nuove motonavi elettriche - © www.giornaledibrescia.it
Come saranno le nuove motonavi elettriche - © www.giornaledibrescia.it
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Motonavi di ultima generazione, full electric, e motonavi storiche: il 2025 per Navigazione lago d’Iseo sarà all’insegna del nuovo che avanza ma anche del riadattamento di storiche imbarcazioni che torneranno a viaggiare e trasportare turisti sul Sebino.

I materiali

Stanno arrivando in questi giorni, dal cantiere navale «Ostseestaal GmbH» a Straslund in Germania, i materiali dei due catamarani elettrici «Sale Marasino II» e «Sarnico», dirette al porto di Pizzo, nel comune di Costa Volpino. Queste verranno assemblate nel cantiere della società di trasporti lacuali e prenderanno servizio nella primavera del 2025, nelle tratte più brevi, quelle tra Sulzano e Peschiera e tra Sale Marasino e Carzano.

Saranno una vera e propria innovazione per il lago d’Iseo che vedrà, per la prima volta un trasporto del tutto in linea con l’ambiente. Da ricordare poi che anche la Predore, ibrida, è ormai a pieno regime.

Di nuovo in acqua

La Capitanio era nata come un piroscafo diesel nel 1926 - © www.giornaledibrescia.it
La Capitanio era nata come un piroscafo diesel nel 1926 - © www.giornaledibrescia.it

Le novità del 2025 però non sono terminate perché una delle campagne lanciate dal Fai coinvolge quest’anno una storica motonave, «La Capitanio 1926», candidata a luogo del cuore Fai. Anche Navigazione Lago d’Iseo ha aderito all’iniziativa condividendo post sui propri social e invitando a votare per la storica nave che nel 2026 celebrerà cento anni dal varo ed è un simbolo della storia di navigazione sul Sebino.

La storia

Nata come piroscafo a vapore nel 1926, passa al diesel nel 1931. Mitragliata da cacciabombardieri inglesi nel 1944 viene disarmata per un breve periodo ma ritorna in servizio tra il 1950 e il 1955. Quindi viene adibita a servizio di traino delle chiatte. Dismessa nel 1965, è salvata dalla rottamazione dall’armatore Giovanni Battista Carrara, e dal 2023, grazie all’opera gratuita di un’associazione di volontari con l’ausilio di professionisti per le operazioni più delicate, tra cui maestranze anche di Navigazione Lago d’Iseo, viene mantenuta come un patrimonio da salvare.

Altre imbarcazioni

Sempre in tema di storicità in acqua, dopo un generale restyling al cantiere navale di Costa Volpino e il successivo collaudo, tornerà a navigare anche la motonave Libeccio che, con una portata massima di settanta passeggeri, effettuerà servizio come traghetto per Monte Isola. Nel frattempo, nel cantiere «Casa del motore» a La Spezia sono in corso le attività di refitting della storica motonave Iseo. Se il cronoprogramma stabilito verrà rispettato il prossimo anno vedrà i vari dei due nuovi catamarani e delle due imbarcazioni storiche ad arricchire la flotta in servizio sul lago d’Iseo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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