Cronaca

Gesto estremo in adolescenza, quel dolore invisibile da riconoscere

I tanti interrogativi dopo la tragedia del 17enne che si è gettato sotto un treno a Ospitaletto. L’importanza di parlare coi più giovani
Servono domande continue che ci aiutino a riconoscere la sofferenza dei nostri figli
Servono domande continue che ci aiutino a riconoscere la sofferenza dei nostri figli

Quel dolore sotterraneo che scorre nelle profondità dell’anima come un fiume carsico e travolge i pensieri e modella la mente, quella sofferenza a volte purtroppo indecifrabile o che nessuno vede ed emerge d’impulso come un ciclone che annulla l’esistenza, si chiama suicidio. Una parola apparentemente impossibile da usare per un adolescente, innaturale per un giovane che si toglie la vita e che va contro natura quando l’esistenza pulsa più di ogni altra cosa. Eppure il suicidio in adolescenza lo

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