Su il sipario sul restaurato del Teatro Sociale di Palazzolo

La nuova stagione prenderà il via a gennaio: il primo appuntamento in programma sarà sabato 11 gennaio con «Dioggene» con Stefano Fresi
Il restauro del Teatro Sociale di Palazzolo lo ha riportato al suo antico splendore
Il restauro del Teatro Sociale di Palazzolo lo ha riportato al suo antico splendore
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Il sipario si alza sull’undicesima stagione del Teatro Sociale di Palazzolo, che celebra non solo il traguardo di undici anni di attività della Compagnia Filodirame, ma anche il completamento dei lavori di restauro, voluti dall’Amministrazione comunale. Questo restyling ha restituito nuovo splendore a uno dei luoghi simbolo della città, trasformato in una vera e propria Casa delle arti.

Gestito dalla Compagnia Filodirame dal 2014, il Teatro Sociale ha accolto negli ultimi dieci anni oltre 35mila spettatori, coinvolgendo anche 1.450 allievi della sua Scuola d’Arte e raggiungendo più di 23mila studenti con laboratori e spettacoli nelle scuole. Un’offerta ricca e diversificata, pensata per adulti, bambini e famiglie, che fa del Teatro Sociale un punto di riferimento culturale unico nel panorama provinciale.

La nuova stagione

La nuova stagione prenderà il via sabato 11 gennaio 2025 alle 21 con Stefano Fresi, protagonista dello spettacolo «Dioggene», scritto e diretto da Giacomo Battiato. Un’opera che mescola linguaggi e stili per esplorare temi come la guerra, la violenza e il bisogno universale di bellezza e amore, in un’alternanza di toni epici e ironici.

Il secondo appuntamento, in programma per il 25 gennaio, sarà con la Compagnia La Piccionaia e lo spettacolo «Fino a quando la mia stella brillerà», che racconta la storia di Liliana Segre.

A seguire, il 22 febbraio, Fabrizio Falco, premiato come miglior attore under 35 nel 2015, porterà in scena «Molière Uanmensciò», un monologo che riflette sull’attualità attraverso la vita del celebre drammaturgo. La stagione proseguirà con altri titoli di grande richiamo, dedicati a diverse fasce di pubblico.

«Con grande soddisfazione possiamo festeggiare il termine dei lavori di restauro e ammodernamento del nostro storico Teatro Sociale, un simbolo di cultura e tradizione per la nostra comunità. Questo luogo, che ha ospitato generazioni di spettatori e artisti, riparte con una nuova veste, più moderna e funzionale, pronta ad affrontare le sfide e le opportunità della nuova stagione teatrale – ha commentato il sindaco Gianmarco Cossandi –. Il teatro non è solo un luogo di svago, ma un elemento fondamentale per la crescita culturale e sociale di una comunità».

Le prenotazioni solo online su www.filodirame.it.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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