Strage di piazza Loggia, Marco Toffaloni rinviato a giudizio per la terza volta
Per la terza volta in poco più di un anno Marco Toffaloni è stato rinviato a giudizio per la strage di piazza Loggia. Annullati i due precedenti decreti che disponevano il processo - per difetto di elezione di domicilio in un caso e per mancato contradditorio nel secondo - l’udienza preliminare che si è tenuta davanti al giudice Maria Teresa Canzi non ha registrato intoppi.
Il neofascista veronese, sedicenne all’epoca dell’attentato del 28 maggio 1974, sarà davanti al tribunale dei minori il prossimo 30 maggio.
Contro Toffaloni, che da diversi anni vive in Svizzera e che ha acquisito cittadinanza elvetica, la procura ha le dichiarazioni del collaboratore Gianpaolo Stimamiglio e una perizia antropometrica su una fotografia scattata in piazza Loggia quella mattina.
Il primo disse che Toffaloni gli confidò di avere avuto un ruolo esecutivo nella strage e di essere stato a Brescia il 28 maggio, la seconda lo confermerebbe.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.