Spray al Cfp di Darfo, denunciato un minore responsabile dell’atto

Individuato e messo davanti alle sue responsabilità. Prima ha ammesso tutto a scuola, di fronte ai carabinieri con accanto preside e insegnanti. E poi, convocato in caserma con i suoi genitori, è stato denunciato per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio.

Ha avuto conseguenze destinate a farsi ricordare a lungo la bravata che un 15enne ha ammesso di aver fatto lunedì scorso al Cfp Zanardelli di Darfo.

Il giovanissimo ha preso una bomboletta di spray urticante al peperoncino e, per fare uno scherzo, l’ha spruzzata nei bagni della scuola. Il gesto però ha avuto conseguenze ben oltre quelle di un semplice scherzo. Studenti fuori dalle classi per due ore, sette studenti visitati dal personale del 118 e carabinieri tra le aule per verificare l’accaduto.

Quella stessa mattina i militari, con gli insegnanti come garanti per i minorenni, hanno perquisito gli zaini e trovato la bomboletta in quello del ragazzino che ha ammesso le proprie responsabilità. Resta da capire come sia entrato in possesso dello spray, se lo abbia comprato lui o se qualcuno glielo abbia regalato.