Spaccata in una gioielleria sotto i Portici di via Dieci Giornate, rubati bracciali e collier
Come un copione. I ladri si sono presentati all’imbocco di via Dieci Giornate con l’Audi scura alle 3.19 precise di venerdì mattina svoltando da piazza del Duomo, giusto come fecero qualche settimana fa alla gioielleria «Tomaselli», dietro alla Loggia.
Poi, come mostrano le immagini di videsorveglianza, hanno posteggiato l’auto.
L’assalto
Approfittando della confusione di mezzi in transito per le operazioni di pulizia in corso per San Faustino, in tre hanno attaccato la porta blindata della gioielleria sotto ai Portici. Il salotto buono di Brescia è stato quindi ancora una volta al centro di un fatto criminale che accende i riflettori sulla situazione sicurezza in città.
«I ladri erano in cinque. Uno ha fatto da palo e faceva passare i furgoni delle pulizie stradali facendo loro cenno accanto all’Audi. Un altro ha preso dalla vettura un divaricatore idraulico e ha attaccato la porta con altri due col volto celato. Il serramento blindato ha ceduto. Quindi hanno forzato la saracinesca interna. A quel punto due sono entrati e hanno preso tutto» racconta uno dei proprietari. Un terzo uomo ha infranto la vetrina del negozio vicino e ha preso dei cartoni per portar via la refurtiva. Collier, bracciali e pendenti sugli espositori che i ladri hanno prelevato in blocco.
La fuga
In due minuti e mezzo, alle l’attacco è finito. A quel punto è arrivata la vigilanza che ha inseguito i ladri sino al Freccia Rossa.
La gioielleria «Real Royal Jewes» è di una società di ragazzi indiani e pakistani che hanno studiato nella nostra città : «Ci abbiamo messo i nostri sacrifici e proponevamo per le Capitale della cultura gioielleria artigianale a 22 carati. Un’attività che funziona. Poi la razzia». Un colpo stimato in 70mila euro.
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