Schianto mortale a Marone, addio a Daniele Turelli
Avrebbe deciso a giorni la sua carriera universitaria dopo aver conseguito il diploma superiore come manutentore elettromeccanico. Ma il destino ha incrociato la strada di Daniele Turelli, ventenne morto nello schianto in auto avvenuto questa notte lungo la Sp510 all’altezza di Marone. Sull'auto di Daniele, che si trovava alla guida, viaggiavano altri due giovani: un 19enne di Sale Marasino e una 18enne di Vello, a loro volta rimasti feriti seppur in modo lieve. Si è chiusa dunque in tragedia la serata in compagnia dei tre amici.
Famiglia nota sul Sebino
La famiglia di Daniele Turelli è molto nota sul Sebino, essendo la storica titolare del ristorante Portole di via Presso a Sale Marasino nonché alla guida della trattoria tipica Cantina del torchio, dove più volte Daniele aveva servito ai tavoli in aiuto al padre Massimo.
Il ventenne era inoltre un grande appassionato di meccanica e di elettronica. Dopo gli studi all'Itis interrotti durante il Covid, si era diplomato quest'anno in un istituto tecnico e aveva svolto uno stage in un cantiere navale occupandosi di meccatronica. Aveva quindi scoperto la sua passione e proprio in questo ambito avrebbe, in accordo con la famiglia, scelto il corso universitario.
L’addio
Ma i suoi sogni si sono infranti nel terribile schianto. Il funerale sarà celebrato sabato alle 17 nella chiesa di Sale Marasino, paese in cui sarà anche allestita la camera ardente nei locali attigui al ristorante Cantina del Torchio, in via Martiri della Libertà dalle 10 di domani.
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