San Paolo e Lograto piangono Massimo Bono, ingegnere morto a soli 33 anni
Una battaglia durata pochi mesi, ma sempre combattuta a testa alta, quella che Massimo Bono ha perso contro un brutto male. Il giovane ingegnere, nativo di San Paolo, è morto a soli 33 anni lasciando nel dolore la moglie Ada, il piccolo Leonardo di solo un anno, la mamma Carla, il papà Mauro e il fratello Daniele. Una famiglia conosciuta e stimata, visto che il padre è uno dei fornai del paese.
Dopo il liceo scientifico a Manerbio, Massimo si era laureato in Ingegneria, facendo anche alcune esperienze all’estro. Poi l’amore, il trasferimento a Brescia con la sua Ada e solamente lo scorso anno la nascita del figlio.
Il funerale si svolgerà oggi pomeriggio, alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di San Paolo. «Come Amministrazione comunale - le parole del sindaco Giancarla Zernini - non possiamo fare altro che stringerci alla famiglia per il grande dolore che sta vivendo.
Una famiglia speciale anche per tutto il bene che si impegna a profondere per la comunità. La morte di Massimo è un dramma nel dramma se pensiamo che aveva assaporato da poco la gioia di essere padre».
E da sabato nella casa del commiato Zammarchi a Lograto tanti amici, conoscenti e colleghi di lavoro si sono stretti attorno alla famiglia.
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