Avis, a Cunettone aperta la nuova sede da tremila donatori
«L’obiettivo rimane quello di garantire l’autosufficienza per gli emoderivati ricavati dal sangue intero e incrementare la raccolta di plasma, sicuramente offrendo un’opportunità ai donatori delle Avis locali». Parole del presidente dell’Avis provinciale di Brescia, Gabriele Pagliarini, ieri a Salò per l’inaugurazione della nuova sede dell’Unità di raccolta sangue allestita a Cunettone, in via Fermi 7, nelle vicinanze del centro commerciale Salò 2.
Alla nuova struttura fanno riferimento da qualche settimana più di tremila donatori di tre sezioni Avis del territorio, quelle di Salò, Gavardo e Valtenesi. Il centro sarà operativo dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 11, con la possibilità di effettuare raccolte straordinarie anche durante il fine settimana (il nuovo recapito fisso è 0365.1830092; mentre per le comunicazioni via WhatsApp resta valido il numero 327.4071916).

Vantaggi
Grazie a questo nuovo spazio, un ambiente più confortevole e moderno, con un accesso migliore e ampie dotazioni di parcheggio, donare sangue sarà ancora più comodo e rapido. I donatori potranno effettuare sia donazioni di sangue intero, gestite dal personale di Avis provinciale, sia donazioni di plasma, a cura del personale dell’Asst del Garda. Questo permetterà un significativo incremento delle donazioni.
Potenzialmente potranno essere addirittura triplicate quelle relative al plasma, risorsa fondamentale per numerosi trattamenti medici (ogni giorno in Italia almeno 1.800 persone hanno bisogno di sangue o emoderivati).
Investimento

«A Salò contiamo di raccogliere 5.500 sacche di sangue e plasma ogni anno», dice Pagliarini. A tagliare il nastro Roberta Chiesa, direttore generale di Asst Garda: «Lavoriamo con Avis per raggiungere insieme gli obiettivi di raccolta regionali, garantendo inoltre migliore accessibilità e massimo comfort ai donatori».
Presenti anche il sindaco di Salò, Francesco Cagnini, e tanti amministratori. Importante l’investimento: 300mila euro per l’acquisto della sede da parte dell’Avis provinciale (grazie anche al contributo di 300mila euro giunto da aiutiAMObrescia, raccolta fondi promossa dalla Fondazione della Comunità Bresciana con il Giornale di Brescia, che aveva sostenuto gli interventi sulla sede centrale di Avis liberando risorse per Salò), cui si aggiungono altri 500mila euro garantiti sempre dal Provinciale con il contributo di molte sezioni locali e di qualche realtà imprenditoriale. «L’investimento è stato rilevante – conclude Pagliarini -, il sorriso dei nostri donatori ripaga l’impegno».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.