Salario minimo comunale: la proposta del M5s apre al campo larghissimo a Brescia

La finalità: assicurarsi che chiunque lavori per o con la Loggia garantisca almeno 9 euro l’ora in busta paga
Palazzo Loggia, sede del Comune di Brescia - Foto Pierre Putelli/Neg © www.giornaledibrescia.it
Palazzo Loggia, sede del Comune di Brescia - Foto Pierre Putelli/Neg © www.giornaledibrescia.it

L’idea, a livello pratico e contabile, è già stata «sperimentata» e attutata da altri Comuni d’Italia e ha quindi gambe per poter essere tradotta in realtà: istituire un salario minimo comunale. Cosa significa? Che chiunque lavorerà per o con il Comune (incluse ditte che si aggiudicano gare di appalto o concessioni) dovrà garantire come requisito inderogabile un trattamento economico pari ad almeno 9 euro all’ora. Diversamente, niente da fare. A Brescia, però, questa proposta acquisisce un signi

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