A Lonato ritorna «Fiori nella Rocca», tra natura e arte
Ogni primavera ha un luogo in cui decide di mostrarsi al meglio. A Lonato quel luogo è la Rocca: tra mura antiche e giardini effimeri, tra piante rare e profumi dimenticati, torna Fiori nella Rocca, appuntamento che è insieme camminata, scoperta e meraviglia.
L’evento
Da domani a domenica 13 il monumento nazionale accoglie la 17ª edizione della rassegna di giardinaggio che intreccia natura, arte e storia in una formula collaudata e sempre sorprendente. L’evento, ideato dalla Fondazione Ugo Da Como insieme al Garden Club di Brescia, ospiterà vivaisti, coltivatori, artigiani e creativi da tutta Italia, con proposte rare, curiose e spesso inedite.
Le terrazze e i camminamenti della fortezza si trasformeranno in un giardino profumato da camelie, lavande, peonie, pelargoni e clematidi. Ci saranno agrumi in vaso, ulivi, tillandsie, frutti antichi, ortensie, piante grasse, aromatiche e acquatiche.
Accanto a loro, arredi da esterno, accessori floreali, tessuti naturali, cosmetici, oli, mieli e decorazioni vegetali. Tra le novità: kokedama, terrarium, bonsai, candele in tazze vintage, libellule in legno, gioielli e borse artigianali, lecca-lecca ai fiori.
Corsi e lezioni
Il programma propone anche corsi e laboratori. Renata Barilli terrà lezioni di acquerello botanico, dedicate all’osservazione e alla resa artistica delle piante. Elizabeth di Ampolla Boutique guiderà un laboratorio sulla tecnica giapponese del kokedama, che unisce giardinaggio e design vegetale. Giovanni Rigo, volto noto della rivista «Vita in campagna», interverrà con una dimostrazione pratica dedicata a innesti e potature, ospitatata nello stand di Antonio Pennati. Tra gli espositori, anche Cifo che presenterà la sua linea bio, pensata per chi coltiva in modo sostenibile.
Altre iniziative
Uno spazio speciale sarà dedicato ai bambini: sabato e domenica sarà attivo l’Hortus conclusus, con giochi, attività sull’apicoltura e piccoli laboratori curati da Miele d’Aurora. In programma anche la presentazione del libro «Naturalmente Musica» di Gioia De Angelis, pensato per introdurre i più piccoli all’alfabeto musicale attraverso parole e suoni.
Alla Rocca troverà spazio anche l’arte, con la mostra «Felice Martinelli. Echi di modi/ di mondi»: oltre 50 opere tra sculture e rilievi pittorici in dialogo con gli spazi della fondazione. Un’installazione che invita alla riflessione e alla bellezza della forma.
L’ingresso alla mostra mercato costa 6 euro; gratuito per i minori di 14 anni. L’accesso alla Casa del Podestà prevede un supplemento di altri 6 euro. Apertura dalle 10 alle 18. Sul sito www.fiorinellarocca.it info e biglietti.
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