CronacaGarda

Riva del Garda, chiusa la spiaggia dove sono morte 3 persone in un mese

La Redazione Web
A Punta Lido vige già il divieto di balneazione, spesso ignorato: ora il Comune ha delimitato l’area con barriere
La spiaggia chiusa dal Comune - © www.giornaledibrescia.it
La spiaggia chiusa dal Comune - © www.giornaledibrescia.it
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Il Comune di Riva del Garda ha deciso di chiudere, posizionando delle barriere, Punta Lido, l’area dove in meno di un mese sono morte tre persone: l’ultima è stata il 27enne Tarandeep Singh.

Una scelta che si giustifica con la pericolosità della balneazione in quel tratto della spiaggia (vietata dal Comune) e che si aggiunge alla recente implementazione di una nuova cartellonistica di maggiore impatto visivo.

«Sappiamo che la competenza sarebbe dei Bacini montani – spiega l’assessore di Riva Luca Grazioli -, e ci rendiamo anche conto che si tratta di una soluzione forte, ma abbiamo verificato come il divieto di balneazione sia sistematicamente ignorato, e come amministrazione non possiamo tollerare una situazione di un tale rischio. Abbiamo deciso di intervenire in modo efficace, e questa è risultata l’unica soluzione fattibile, condivisa da Spiagge sicure.

In via provvisoria abbiamo installato delle reti da cantiere, valuteremo poi, oltre alla loro efficacia, se sostituirle o se mantenerle solo nel periodo estivo. Abbiamo installato anche altri cartelli, uno anche sulla spiaggetta, perché, davvero, fare il bagno in quella zona è troppo pericoloso e, semplicemente, non lo si deve fare».

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