Riciclo di rifiuti elettrici ed elettronici, a Brescia un dato pro capite superiore alla media italiana
Nel corso del 2023 la Lombardia ha raccolto e avviato a corretto riciclo 62.660 tonnellate di apparecchiature elettriche ed elettroniche. È quanto emerge dal Rapporto regionale sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) realizzato dal Centro di coordinamento Raee.
La Regione si conferma così al primo posto della classifica nazionale. Il dato è in diminuzione del 2,5% rispetto al 2022, una flessione comunque più lieve rispetto al dato nazionale (-3,1%).
Il calo dei volumi a Brescia si attesta all'1,9%, per un totale di 8.294 tonnellate. La Provincia bresciana è comunque tra le otto lombarde con un dato pro capite (6,62 chilogrammi per abitante) superiore alla media italiana (5,92 chilogrammi per abitante).
«La Lombardia è la regione più virtuosa d’Italia ed è un modello europeo anche nella raccolta di Raee» dichiara Giorgio Maione, Assessore all’ambiente e clima della Regione Lombardia. «Un risultato rilevante, perché il corretto smaltimento di questa tipologia di rifiuti è essenziale per la tutela dell’ambiente e contribuisce a combattere la crescente carenza di risorse. La Regione Lombardia ha scelto di puntare in maniera decisa sull’economia circolare in tutti i settori. Una visione che sta premiando e che ci spinge a trovare ulteriori soluzioni innovative per incentivare il riuso e la riduzione dei rifiuti. Il comportamento virtuoso dei cittadini è la base di questo concetto e i dati dimostrano come i lombardi abbiano una spiccata sensibilità verso i temi ambientali».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.