Rezzato, agente della Locale salva una donna con il massaggio cardiaco
Un momento di straordinaria prontezza ha evitato quella che avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia. Protagonista dell’intervento è stato Fabrizio Gobbi, uno degli agenti storici della Polizia locale di Rezzato, che grazie alla sua freddezza e lucidità è riuscito a praticare le prime manovre di massaggio cardiaco a una signora di 44 anni, che si era accasciata al suolo per un malore.
Cosa è successo
È avvenuto nella tarda mattinata di ieri nell’area del distributore Q8 che affaccia sulla tangenziale sud, all’altezza di Rezzato in direzione Brescia. L’agente, in servizio con il compagno Paolo Manfredini, era all’interno del bar per pagare il pieno, quando dalla porta ha visto entrare una ragazza che dopo aver alzato il piede per fare un passo è caduta all’indietro, andando a sbattere la testa sulla protezione antisfondamento fuori dalla porta.
«Da subito – racconta l’agente – ho capito che la signora stava malissimo, poiché non rispondeva alle sollecitazioni, anche se ancora respirava. Malgrado il momento di grande concitazione, ho chiesto a qualcuno dei presenti di alzare le gambe della donna per far defluire meglio il sangue, è stato a quel punto che non ho più sentito il suo respiro. Ho capito che non c’era tempo da perdere, perciò ho messo in pratica quello che mi ricordavo dei corsi fatti molti anni fa, ma che non avevo mai avuto modo di mettere in pratica».
Primo soccorso
Senza perdere un attimo, l’agente ha effettuato una prima compressione toracica senza risultato, «Avevo paura di farle male – continua –, ma con la seconda compressione fortunatamente la signora ha ripreso a respirare e a rispondere alle nostre domande». Attimi drammatici che si sono stemperati all’arrivo dell’ambulanza e dei soccorritori, che hanno provveduto a stabilizzare la donna, che è stata trasportata alla Poliambulanza a Brescia.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@I bresciani siamo noi
Brescia la forte, Brescia la ferrea: volti, persone e storie nella Leonessa d’Italia.