Ragazzina aggredita da un pitbull: il cane era già stato segnalato

Si è presentata intorno alle 14 di ieri, domenica, in casa dei vicini chiedendo aiuto. Era stata aggredita da un pitbull, uno dei cani che vivono con lei e la madre in uno degli appartamenti all’interno del complesso ex-Reguitti di Agnosine. La ragazzina, che in quel momento si trovava in casa da sola, perdeva sangue dalla nuca e i vicini hanno subito allertato il 112.

Sul posto sono intervenuti i volontari dell’ambulanza di Pronto Emergenza e l’equipaggio dell’eliambulanza, atterrata in attesa ai Fondi di Agnosine. Insieme a loro i Carabinieri di stanza a Sabbio Chiese, per ricostruire quanto fosse accaduto.
Per fortuna le ferite si sono rivelate meno gravi di quanto appariva all’inizio: il sangue c’era, ma si sarebbe trattato più di escoriazioni che di morsi. Il ricovero è avvenuto comunque, in via precauzionale, al Pronto soccorso pediatrico del Civile.
Quel cane era già stato segnalato ad Agnosine per la sua aggressività e saranno i tecnici dell’Ats a stabilire se e quali contromisure adottare.

Una recente ordinanza stabilisce che, in base alla gravità delle lesioni provocate a persone, animali o cose, i Servizi veterinari stabiliscano le misure di prevenzione e l’eventuale intervento dei medici veterinari esperti in comportamento animale.

Il precedente

Non è quello l’unico molosso ad impensierire gli abitanti di Agnosine. Qualche giorno fa un non ben identificato pitbull nero, comunque sfuggito al controllo del padrone, avrebbe aggredito una giovane donna che passeggiava lungo uno sterrato vicino al paese. Gettata a terra, nonostante lo spavento, la donna ha avuto il sangue freddo di starsene ferma e tranquilla. Il cane le ha abbaiato furiosamente contro poi si è allontanato.