Quasi la metà degli stranieri arriva da Paesi europei

In continuo aumento i cittadini bresciani provenienti da India, Pakistan, Cina e Sri Lanka, anche se quasi la metà dei residenti di origine straniera arriva dall’Europa
Buona parte delle assunzioni effettuate a Brescia riguarda lavoratori stranieri - © www.giornaledibrescia.it
Buona parte delle assunzioni effettuate a Brescia riguarda lavoratori stranieri - © www.giornaledibrescia.it
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Arrivano da buona parte del mondo, soprattutto da Asia, Africa e Medioriente. Ma quasi la metà degli stranieri residenti nel Bresciano proviene da Paesi europei (44,4%), sempre con la Romania in testa (16,4% sul totale stranieri).

Extra Ue

Tra i cittadini extrauropei, invece, la proporzione maggiore è ancora detenuta dagli albanesi (10,5%), seguiti dagli ucraini (5,3%). Ma continuano ad aumentare i cittadini provenienti da India, Pakistan, Cina e Sri Lanka (23,3%, +0,7 punti percentuali rispetto al 2022); gli indiani, ad esempio, con 14.442 residenti in provincia rappresentano il terzo gruppo (9,6% sul totale stranieri).

Dall’Africa

La presenza di cittadini provenienti dall’Africa (25,2% degli stranieri) si mantiene nelle stesse proporzioni dello scorso anno, con marocchini (8,2%) e senegalesi (4,4%) in testa seguiti da egiziani (circa 6.000), ghanesi (2.800), tunisini (2.600) e nigeriani (2.500).

Sudamerica

Infine, tra i sudamericani (solo il 3,5% in tutta la provincia) i brasiliani nell’ultimo anno hanno conosciuto un aumento significativo (+3,1%). Tra gli stranieri residenti in Italia, si conferma la maggiore incidenza della religione cristiana (53,1%). 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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