Quarto gemellaggio per Brescia: ecco la lituana Kaunas

Ieri la sindaca Laura Castelletti e il sindaco di Kaunas Visvaldas Matijošaitis hanno firmato l’accordo nel castello della città lituana
Il momento dello scambio dei simboli delle città - © www.giornaledibrescia.it
Il momento dello scambio dei simboli delle città - © www.giornaledibrescia.it
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Dopo Darmstadt, Logroño e Betlemme, ecco Kaunas, quarta città gemellata con Brescia. Ieri la sindaca Laura Castelletti e il sindaco di Kaunas Visvaldas Matijošaitis hanno firmato l’accordo nel castello della città lituana. La delegazione bresciana, composta anche dall’assessore Andrea Poli e dal consigliere Roberto Cammarata, è stata accolta giovedì nella città lituana.

«I gemellaggi tra città rappresentano un potente strumento di diplomazia urbana che promuove la comprensione reciproca, la cooperazione e l’arricchimento culturale - ha detto Castelletti -. Questi legami formali incarnano lo spirito europeo e permettono di costruire ponti di amicizia e collaborazione, superando le barriere linguistiche, culturali e geografiche. Uno dei principali obiettivi dei gemellaggi è la promozione culturale. Attraverso visite reciproche, eventi e programmi educativi».

Kaunas sorge alla confluenza dei fiumi Neris e Nemunas, nella parte centro-meridionale della Lituania, a 100km dalla capitale. È la seconda città più popolosa del paese dopo Vilnius e ospita uno dei maggiori atenei tecnici per numero di studenti nelle repubbliche baltiche. È stata scelta per essere Capitale europea della cultura nel 2022 con Esch-sur-Alzette; i suoi simboli sono il girasole e il seminatore di stelle, una statua che rappresenta un contadino intento alla semina e che di notte proietta su un muro un fascio di puntini che sembrano stelle.

«Per oltre due decenni, le nostre città hanno collaborato, scambiando le conoscenze e buone pratiche su questioni culturali, economiche, educative, sociali e sportive - ha sottolineato il sindaco Visvaldas Matijošaitis -. È una bella esperienza essere al passo con una città così vivace, imprenditoriale, sostenibile e in costante miglioramento. È più facile, più veloce e più divertente impegnarsi per una crescita sempre maggiore con il giusto modello».

Al termine dell’incontro, la sindaca Laura Castelletti ha regalato al suo omologo una statuetta della Vittoria Alata, ricevendone in cambio una del Guerriero di Vytis, simbolo della Lituania. // 

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