Provincia, in due anni quasi 200 milioni di euro per l’edilizia stradale
Il patrimonio è consistente. 1.404 km di strade, di cui 33 in gallerie, e 476 tra ponti e viadotti. La Provincia gestisce una rete vasta e diversificata, che impegna 91 dipendenti in varie attività di manutenzione, controllo e innovazione.
Nella conferenza stampa di fine mandato, il consigliere con delega alla Viabilità Paolo Fontana ha evidenziato quanto è stato fatto negli ultimi due anni per «rendere la Provincia di Brescia protagonista nelle programmazioni di viali e strade sul territorio».
Gli interventi sulle strade
Il Broletto ha concluso lavori per 10 milioni e 800mila euro, di questi la maggior parte (9 milioni e 500mila euro) sono confluiti nella messa in sicurezza della «Lenese» nel tratto Orzinuovi-Lonato-Variante est di Montichiari.
Ci sono però anche molte progettazioni in corso, che muovono 33 milioni e 700mila euro. Tra queste la variante nell’abitato di Isorella sulla Sp 24 (10 milioni) e il primo stralcio della variante a Orzivecchi sull’«Orceana».
Sono invece 64,5 i milioni previsti dal Broletto per i lavori in corso e in fase di avvio: in questo caso l’investimento più grande riguarda la costruzione della deviante nella tratta da Vestone nord a Idro sud sulla Sp 237 (quasi 40 milioni di euro).
Il Broletto ha speso 10,7 milioni per la sistemazione delle strade e la messa in sicurezza del manto. Altri 13 milioni sono stati poi messi a bilancio per la bitumatura straordinaria delle strade.
Alle progettazioni in corso, infine, sono stati destinati circa 9 milioni e 500mila euro.
I ponti
In totale la Provincia ha deciso di investire sui ponti poco meno di 50 milioni di euro. 9 milioni e mezzo sono serviti per la manutenzione straordinaria, 5,8 riguardano i lavori in corso, 26,4 fanno riferimento alle progettazioni concluse e ai lavori affidati ma non ancora avviati (qui ci sono 20 milioni per la riqualificazione del ponte di Palazzolo sull’Oglio sulla «Ogliese»). 7 milioni serviranno per le progettazioni di nuovi interventi.
I temi rilevanti
Il Broletto ha avviato un’importante collaborazione con l’Università degli Studi di Brescia, che aiuterà a migliorare la gestione della rete viaria di competenza provinciale, e ha anche iniziato una mappatura acustica, così come è in corso la costituzione di un Ufficio piste ciclabili.
Sulle questioni più spinose Fontana conferma grande attenzione. «Sulla strada della Forra vogliamo ripartite in sicurezza – sottolinea –. A settembre ci saranno monitoraggi più approfonditi: dobbiamo prendere in considerazione anche l’idea di costruire una galleria alternativa. Il problema della viabilità riguarda però tutto l’Alto Garda».
E sulla Corda Molle. «Noi vogliamo mantenere la gratuita – conferma il consigliere -. Porteremo negli incontri con il Ministero e la concessionaria le istanze dei cittadini».
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