Pride a Brescia, i contrari: «Offese alle nostre radici»

Queste le critiche mosse alla manifestazione dal sindaco di Maclodio, Simone Zanetti, e da Carlo Andreoli, consigliere comunale di FdI a Brescia: «Mancanza di decoro»
Uno dei carri presenti al Brescia Pride - Foto Marco Ortogni-Benini/Neg © www.giornaledibrescia.it
Uno dei carri presenti al Brescia Pride - Foto Marco Ortogni-Benini/Neg © www.giornaledibrescia.it

«Senza decoro e civiltà non ci può essere il patrocinio del Comune». È fermissimo nella sua posizione il sindaco di Maclodio, Simone Zanetti, che riafferma la propria scelta sul Brescia Pride e ribadisce quanto espresso nella nota stampa dei giorni scorsi, là dove sosteneva che la manifestazione arcobaleno è portatrice «di una visione che contrasta con gli ideali e i princìpi eterni che si ha il dovere di difendere e di affermare». Una visione che Zanetti non esita a definire «politica», come «p

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