Polichetti: «Priorità a sicurezza con un lavoro di squadra»

Il neo prefetto di Brescia ha ribadito l’importanza della collaborazione con forze dell’ordine e sindaci del territorio: «Mi piacerebbe portare lì le riunioni del tavolo»
Il prefetto di Brescia Andrea Polichetti
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Il neo-prefetto di Brescia Andrea Polichetti ha incontrato la stampa per ribadire anche un rapporto di reciprocità al servizio della cittadinanza.

La priorità dei dossier sul tavolo di Polichetti è la sicurezza: «Il tema è molto sentito anche a livello nazionale. Bisogna lavorare anche sulla percezione di sicurezza da parte del cittadino. Un lavoro multi-attoriale che non può fare il prefetto da solo, ma insieme alle forze dell’ordine, con le quali ci siamo già visti negli scorsi giorni, e ai sindaci».

Primi cittadini e territorio saranno dunque al centro per il prefetto, consapevole dell’eterogeneità e dell’estensione della nostra provincia con i suoi 205 comuni: «Sono un po’ preoccupato di questa diversità del territorio, ma gli interventi dovranno rappresentate una sorta di "vestito su misura": la loro competenza ed efficacia verrà proprio misurata dalla nostra capacità di intervenire puntualmente sulle singole realtà e bisogni».

La provincia, secondo una oculata mappatura del territorio, verrà divisa in nove zone: «Mi piacerebbe portare lì le riunioni del tavolo sulla sicurezza – ha concluso il prefetto – coinvolgendo direttamente i sindaci e aprendo anche alla partecipazione dei cittadini».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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