Precipita in un canalone al passo dell’Adamello, morto un escursionista

La Redazione Web
L’incidente in Valcamonica è avvenuto questa mattina attorno alle 10: il corpo del 50enne mantovano ritrovato dopo oltre quattro ore di ricerche
Il corpo ritrovato al passo Miller - © www.giornaledibrescia.it
Il corpo ritrovato al passo Miller - © www.giornaledibrescia.it
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È morto l’escursionista 58enne caduto nel vuoto questa mattina attorno alle 10.20 in un dirupo vicino al passo dell’Adamello, nel comune di Sonico. L’uomo si chiamava Daniele Terzi (originario di Brescello, residente a Viadana) ed è finito in un canalone ai piedi del Corno Miller.

La situazione è apparsa fin da subito disperata e anche per la macchina dei soccorsi le operazioni - terminate attorno alle 17 - sono state tutt'altro che semplici, anche a causa della nebbia. Il corpo dell'uomo, appartenente a una comitiva di Mantova partita all’alba dal rifugio Gnutti nonostante le precarie condizioni meteo, è infatti stato ritrovato dopo oltre quattro ore e mezza di ricerche.

Sul posto, oltre all'elisoccorso di Sondrio, è intervenuto il personale del Soccorso alpino del Cnsas (con dieci tecnici delle Stazioni di Edolo e Temù) e della Guardia di Finanza. Allertati anche i carabinieri della Compagnia di Breno.

Cosa è successo

Secondo quanto ricostruito finora, l’escursionista mantovano voleva provare a raggiungere la cima dell’Adamello, percorrendo una salita alternativa alla Via Terzulli. Sarebbe precipitato mentre cercava di risalire un canalone. Sono stati gli amici che erano con lui ad allertare i soccorsi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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