Precipita da 10 metri e muore: tragedia in un’azienda di Castenedolo

Cordoglio e dolore nelle due comunità di Borgosatollo – dove era residente – e di Castenedolo per la morte di Vittorio Di Monte, sessantenne caduto ieri da un cestello mentre stava lavorando all’interno della sua azienda metalmeccanica. L’incidente è avvenuto verso le 15.30 all’interno della «Saldature & Meccanica» di Castenedolo.

Secondo le indagini dei tecnici dell’Ats l’uomo stava eseguendo un’operazione di manutenzione dal cestello elevato di una gru, quando un movimento brusco del carroponte ne ha provocato la caduta. Le indagini sono mirate a stabilire se effettivamente Vittorio Di Monte stesse lavorando con tutte le precauzioni di sicurezza previste per i lavori in altezza o meno.

Il sessantenne sarebbe caduto da un’altezza di almeno una decina di metri. Con lui lavorava anche un ventiquattrenne che a sua volta sarebbe stato ferito, tanto da essere ricoverato in ospedale in codice giallo.

La dinamica

In queste ore stanno emergendo nuovi elementi. L’artigiano aveva noleggiato nei giorni scorsi una piattaforma aerea per cambiare le lampade del capannone dove con i suoi dipendenti svolge un lavoro di sbavatura di pezzi e di saldature speciali di pezzi.

L’uomo si trovava dentro il cestello a 10 metri di altezza quando inavvertitamente è stato fatto partire il carroponte aziendale che nella sua corsa ha travolto il cestello e la gru, facendo cadere da un’altezza di 10 metri l’artigiano.

Per lui non c’è stato più nulla da fare. Di Monte, dopo aver rilevato l’anno scorso dalla famiglia del socio deceduto la quota del 50%, stava valutando un ampliamento dell’attività e l’assunzione di almeno una decina di nuovi operai, oltre all’acquisizione di un capannone di 2mila metri quadrati a margine della sua realtà produttiva. 

Cordoglio

Vittorio Di Monte era una persona molto conosciuta, appassionata di montagna, di pesca e di vita all’aria aperta. Da ieri la comunità di Borgosatollo lo piange e lo ricorda come una persona di cuore, sempre disponibile ad aiutare chiunque ne avesse bisogno.