Pontevico, nuova proroga per il rifugio «I Pelosi della Bassa»

Altra proroga ai «I Pelosi della Bassa»: per il rifugio pontevichese che ospita una quarantina di cani non è ancora scritta la parola fine. Ricordiamo che a metà gennaio era arrivato il primo ultimatum, con scadenza il 31 gennaio.

«A seguito dell’incontro che si è svolto venerdì tra l’Amministrazione comunale di Pontevico, Ats, il proprietario dell’immobile e i rappresentanti dell’associazione I Pelosi della Bassa - queste le parole del sindaco della cittadina Luca Bosio -, come Amministrazione comunale abbiamo deciso di concedere un termine entro il quale l’associazione si impegna ad avviare gli iter autorizzativi incaricando un tecnico abilitato che, interagendo con i competenti uffici, avvii la procedura per la corretta messa in esercizio dell’attività e per l’adeguamento strutturale dell’edificio nel rispetto dei vincoli e limiti imposti in materia di edilizia e di urbanistica ed igienico sanitaria».

Ultima possibilità

La Giunta Bosio ha quindi deciso di concedere un’ulteriore proroga di un mese. «Nei prossimi giorni - spiega il primo cittadino - verrà avviato il relativo procedimento, assegnando il termine di 30 giorni entro il quale avviare l’iter tecnico e amministrativo. In assenza di questo passaggio, che deve essere promosso dall’associazione I Pelosi della Bassa, o nel caso in cui non sia possibile adeguare la struttura alle attuali norme vigenti, l’Amministrazione comunale dovrà procedere con l’ordinanza di chiusura e di sgombero in quanto la struttura ad oggi non è autorizzata e nemmeno autorizzabile. La nostra Amministrazione confida e spera che l’associazione possa trovare una soluzione conforme alla normativa per consentire la continuazione dell’attività nel miglior modo possibile e nel rispetto della legge».