Scatta il piano neve: monitorati 2mila km di strade

Pronte 9.600 tonnellate di salgemma e attivato il nivologo. 36 i siti valanghivi monitorati, chiuso su 2 fronti il Crocedomini
La preparazione dei mezzi anti neve del Comune di Brescia © www.giornaledibrescia.it
La preparazione dei mezzi anti neve del Comune di Brescia © www.giornaledibrescia.it
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Con l’abbassamento delle temperature è scattato il piano neve della Provincia di Brescia, che riguarda circa 2mila chilometri di strade, compresi rampe, svincoli e intersezioni, per un totale 10.500.000 metri quadrati. Nel periodo invernale, quando le strade sono potenzialmente più pericolose, sorveglianti e cantonieri tengono monitorata la situazione e in caso di necessità sono pronti a intervenire 24 ore su 24.

Squadre di intervento o ditte appaltatrici, quando necessario, provvederanno allo spargimento di prodotti antigelivi, per un’azione di prevenzione della formazione di ghiaccio, con particolare attenzione a viadotti e ponti. Nel caso in cui le temperature si abbassassero ulteriormente durante la notte, il personale provvederà a un nuovo spargimento di prodotti antigelivi, ripetendo l’operazione più volte, dove necessario.

Il territorio provinciale è suddiviso il 22 zone, raggruppate in otto lotti di altrettanti appalti per lo svolgimento delle manutenzioni ordinarie, nel corso di tutto l’anno.

Il piano di intervento

In caso di previsione di nevicate gli addetti del Settore Strade interverranno con propri mezzi per lo spargimento di salgemma misto a sabbia e si attiveranno le ditte appaltatrici per lo sgombero della neve dalla carreggiata con lame, intervenendo anche con mezzi spargisale. L’approvvigionamento di salgemma era già stato completato nella scorsa stagione, prevedendo anche la copertura delle necessità di quest’anno, con una fornitura di 9.600 tonnellate di materiale, per una spesa complessiva di 900.000 euro. Il servizio di sgombero neve approntato dalla Provincia si avvale anche di ulteriori servizi di valutazione di particolari situazioni per la prevenzione delle valanghe. In particolare, è operativo un esperto nivologo che ha la possibilità di effettuare sopralluoghi dall’alto, con l’utilizzo di un elicottero anche per interventi tecnici per il distacco artificiale degli ammassi nevosi. Sono 36 i siti valanghivi monitorati nella provincia di Brescia, di cui 14 con possibile coinvolgimento delle strade provinciali.

Nei giorni scorsi è già stato adottato il provvedimento di chiusura invernale del Passo Crocedomini, al momento, solo per quanto riguarda gli accessi dalla Valtrompia e dalla Valsabbia. Il passo resta, infatti, raggiungibile dal versante della Valle Camonica (Breno-Bazena). 

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