Passo del Tonale, valanga a Capanna Presena: un morto
Una slavina si è staccata stamattina sul fronte nervoso nei pressi della Capanna Presena. Tre gli sciatori che sono stati travolti dalla neve in caduta. Due di questi, tra cui Andrea Tocchini, uno sciatore bresciano di 36 anni e un tedesco di 51, pur feriti si sono liberati da soli dai cumuli di neve caduti dalla montagna e hanno allertato i soccorsi, mentre un terzo sciatore tedesco sarebbe morto.
La slavina di questa mattina è la terza che è caduta da ieri dopo i due distacchi a Pampeago e in val dei Mocheni.
La Centrale Unica di Emergenza ha chiesto immediatamente l'intervento di due elicotteri. L'unità cinofila presente su un primo velivolo ha subito iniziato le ricerche dello scialpinista ancora sepolto. Il tecnico di elisoccorso e l'equipe sanitaria dell'altro elicottero sono stati nel frattempo sbarcati sul posto e hanno provveduto ad estrarre i due scialpinisti semisepolti nella neve, prestando loro le prime cure del caso ed elitrasportando il primo all'ospedale Santa Chiara di Trento e il secondo al Santa Maria del Carmine di Rovereto. A coadiuvare l'intervento, trasportati in quota grazie al supporto di un terzo elicottero da lavoro, i soccorritori delle Stazioni del Soccorso Alpino di Vermiglio, Pejo, Val di Sole, Alta Val di Non, Campiglio, Rabbi e Val di Non del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino. Di queste ultime due Stazioni sono state coinvolte anche le unità cinofile.
Il distacco
Il distacco è avvenuto poco dopo le 11 di stamattina, nella zona Cantiere sul Presena. Immediato l'allarme e il Numero unico per le emergenze ha mobilitato la macchina dei soccorsi. Due elicotteri sono decollati per trasportare le unità in quota. Attive le squadre del soccorso alpino, del nucleo Saf dei permanenti di Trento e i vigili del fuoco di Vermiglio. Le condizioni meteo delle ultime ore, con temperature elevate e abbondanti nevicate, hanno reso instabili i pendii, aumentando il rischio valanghe sulle Alpi.
La vittima
Lo scialpinista tedesco disperso è stato estratto dalla neve in arresto cardiaco e ha perso la vita durante le operazioni di rianimazione. Ricevuto il nulla osta delle autorità per la rimozione della salma, il corpo dell'uomo è stato elitrasportato in piazzola a Vermiglio, mentre il personale di soccorso e due unità cinofile sono rimaste sul posto per proseguire nella bonifica dell'area.
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