Pasquetta al museo, l’alternativa che piace ai bresciani
I musei cittadini aprono a Pasquetta e la scelta è premiata dall’affluenza. Già dalle prime ore del mattino in moltissimi hanno varcato la soglia dei principali luoghi cittadini della cultura.
Lunga fila a Palazzo Martinengo per la mostra «I Macchiaioli», ma tanti visitatori anche al museo di Santa Giulia, soprattutto per la mostra di Franco Fontana «Colore». Cielo grigio, ma ombrelli chiusi e quindi in molti hanno optato per il Capitolium e il teatro Romano.
Non solo dalla provincia
«Arriviamo da Reggio Emilia – racconta Valeria – e siamo venuti a Brescia per la prima volta. Sapevamo che non sarebbe stata una giornata di sole e per questo abbiamo scelto di visitare i musei, ci hanno parlato molto bene della città».
Turisti italiani dunque, ma anche molti stranieri. Chi ha scelto la città però sono anche i bresciani della provincia: «Mi piace molto l’arte e oggi ho portato i miei genitori in Pinacoteca – racconta Ivan - . Non ci siamo mai stati e ce l’hanno consigliata. Poi faremo un giro in centro sperando che il tempo regga». In molti scelgono di scoprire la città accompagnati da una guida sia all’interno dei Musei sia per le vie del centro: ci sono coppie giovani, ma anche famiglie e nipoti a spasso con i nonni. Una Pasquetta alternativa che piace a tutti e che non sembra far troppo rimpiangere la grigliata annullata.
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