Al parco Pescheto di Brescia riaprono bar e bocciodromo

Il «Barboccio» e il bocciodromo, che si affacciano sul parco Pescheto, hanno riaperto i battenti con una nuova gestione. L’impianto comunale a fine 2024 aveva chiuso perché la precedente gestione aveva deciso di non proseguire l’attività. Fino a giugno la conduzione è passata alla società sportiva Feel Sport di cui è presidente l’ex giocatore argentino di rugby Gabriel Tamburri.

I motivi della chiusura

«Se qualcuno si lamentava della presenza degli immigrati al parco, da qualche settimana al Pescheto ce ne sono due in più – scherza il giovane –. Anche il mio vice, Mariano Repetto, è argentino, pure lui giocatore di rugby. Sono presidente di questa società sportiva associata alla Federazione italiana bocce guidata a livello provinciale da Goldani, la prima a introdurre il gioco delle bocce paralimpico a Brescia».

Il contratto era stato infatti stipulato tra Goldani e la società San Filippo per il Comune, ed era stato prorogato di sei mesi, solo che la precedente gestione aveva deciso di non proseguire, attribuendo le ragioni della scelta a motivi di degrado della zona.

Rilancio

«L’ambiente da quando ci sono i nuovi gestori è più sereno. Un vero paradiso» hanno dichiarato Natale, Gianfranco, Tomaso, Claudio e Gianni intenti in una partita di briscola. «Tanti che prima non si trovavano più bene e che se ne erano andati a giocare a bocce altrove ora stanno tornando» hanno aggiunto Faustino e Renato.

«In questi mesi – ha concluso Tamburri – vorremmo dare un po’ di vita al parco, anche insieme a Perlar che è proprio davanti a noi». E anche per questo si sono detti felici e soddisfatti la presidente del Cdq Don Bosco, Tiziana Cherubini, e l’assessore allo Sport Alessandro Cantoni. Il Barboccio è aperto tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 12 alle 19. Forse con la bella stagione potrebbe estendere anche l’orario.