CronacaGarda

Parco del laghetto a Desenzano, l’odissea del chiosco è finita

Alice Scalfi
La riapertura avverrà entro metà settembre, quando è in programma la Festa dello sport
Il chiosco del parco - © www.giornaledibrescia.it
Il chiosco del parco - © www.giornaledibrescia.it
AA

Il chiosco del parco del laghetto non riaprirà domenica: forse l’8 settembre, di certo per la Festa dello sport del 15 settembre. Insomma, occorre ancora un po’ di pazienza perché per l’agognata riapertura della struttura, ai nuovi gestori serve qualche giorno in più del previsto: niente di male se in fondo al tunnel si vede la luce, e questa volta pare proprio che si veda.

Ne è convinto il sindaco Guido Malinverno: «Questa volta non ci saranno sorprese. La società, di Carpenedolo, è solida e i nostri uffici hanno portato a termine tutte le verifiche del caso, come del resto nelle altre occasioni: siamo finalmente ottimisti».

La vicenda

Ce n’è bisogno, di ottimismo, perché dello sventurato chiosco al parco del laghetto si parla ormai da troppo tempo, protagonista di una serie di vicissitudini che l’hanno visto chiudere e riaprire più volte. Di recente è arrivata la svolta importante: il Comune ha infatti deciso di affidarne la gestione alla Benaco Group (proprio la società cui accennava Malinverno) che aveva partecipato alla gara di marzo classificandosi seconda.

Un’odissea arrivare a questo affidamento. Alla prima gara, avviata a marzo 2024, avevano partecipato tre società. La prima classificata fu esclusa per mancanza di requisiti fondamentali, mentre la Benaco Group, arrivata seconda, aveva a quei tempi deciso di ritirarsi. A quel punto, il Comune aveva assegnato la gestione alla terza società in graduatoria, la Arcana. Ma dopo poco i titolari di quest’ultima società sono stati coinvolti in un’indagine giudiziaria che ha portato al loro arresto, lasciando il chiosco di nuovo chiuso.

Di fronte a questa situazione e con l’urgenza di riaprire il locale, il Comune ha valutato diverse opzioni. Una nuova procedura di gara avrebbe richiesto tempi lunghi, un rischio che si è preferito evitare. È stato quindi preso in considerazione il ritorno della Benaco Group, che nel frattempo aveva espresso la volontà di tornare sui propri passi e assumere la gestione della struttura. Così il 22 agosto è arrivata l’assegnazione formale. Avrebbe dovuto avere effetto dal 1° settembre, ma ci vorrà qualche giorno in più: il tempo di «prendere possesso dei locali - sottolinea Malinverno -, ma per la Festa del 15 settembre il bar sarà di certo aperto».

Quanto ai termini della concessione, restano quelli stabiliti nella gara iniziale: quattro anni, con la possibilità di rinnovare per altri quattro, e un canone annuo di trentamila euro.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.