Papa Francesco: «Notte tranquilla, ora sta riposando

Tredicesimo giorno di degenza all’ospedale Gemelli di Roma per papa Francesco, colpito da una polmonite bilaterale che si è rivelata parecchio critica: secondo quanto diffuso in una nota della Sala stampa vaticana, il pontefice ha trascorso una notte tranquilla e sta riposando.
Le condizioni cliniche
Nella serata di ieri, la stessa Sala Stampa vaticana aveva diffuso un comunicato in cui si legge che «le condizioni cliniche del Santo Padre rimangono critiche, ma stazionarie. Non si sono verificati episodi acuti respiratori ed i parametri emodinamici continuano ad essere stabili». Inoltre, il Papa ha effettuato «una tac di controllo programmata per il monitoraggio radiologico della polmonite bilaterale» e la prognosi rimane riservata.
Le condizioni di salute di papa Francesco sono seguite con attenzione dalla comunità internazionale e dal mondo cattolico. La stabilità clinica indicata nel comunicato ufficiale lascia sperare in un decorso sotto controllo, anche se la prognosi resta prudente.
Nonostante il quadro clinico complesso, il pontefice ha mantenuto l’impegno nel lavoro. Ieri mattina, dopo aver ricevuto l’Eucarestia, ha ripreso l’attività lavorativa.
Negli ultimi mesi, il Papa ha affrontato diversi problemi di salute. La situazione attuale viene monitorata con costanza dallo staff medico vaticano, che mantiene un riserbo sulle evoluzioni future.
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