All’ospedale di Gardone un nuovo macchinario di ultima generazione

Se c’è una cosa che oggi come oggi non può essere messa in dubbio è il valore della prevenzione quando si parla di salute. Ai valtrumplini, in quest’ottica, è stato fornito di recente un nuovo strumento: da alcuni giorni il servizio di Endoscopia dell’ospedale di Gardone dispone di un dispositivo medico di altissimo valore tecnologico, una sonda colonscopica di ultima generazione e grande precisione in grado di individuare anche lesioni pre-neoplastiche di piccolissime dimensioni (inferiori a 5 millimetri), permettendo così una diagnosi precoce e l'intercettazione del tumore del colon-retto in fase iniziale.
L’associazione
Si tratta di un’altra importante testimonianza della generosità della Valle con Te onlus, che dal 2020 sostiene Asst Spedali Civili di Brescia con particolare attenzione al presidio valtrumplino. La donazione è stata resa possibile grazie all’impegno, durato circa due anni, dell’organizzazione di volontariato, che ha raccolto i fondi necessari attraverso iniziative a scopo solidale organizzate in Valle, tra cui una quadrangolare di calcio dedicata alla memoria di Giuseppe Moretti, giovane valtrumplino prematuramente scomparso a causa di un raro tumore addominale. Il Gruppo Beretta e la famiglia Assisi hanno partecipato attivamente alla raccolta fondi. Oggi la onlus ha assunto come impegno primario quello della prevenzione, sia oncologica sia vascolare, e a questo scopo organizza serate dedicate alla popolazione della Valle per portare messaggi sulla prevenzione primaria, secondaria e terziaria.
Il servizio
Nel 2024 il servizio di Endoscopia del presidio di Gardone ha erogato 3.861 prestazioni rivolte esclusivamente all’utenza ambulatoriale, senza includere gli esami effettuati per i pazienti ricoverati. C’è stato un incremento significativo dell'attività di screening: dai 509 esami all’anno del 2019 si è passati ai quasi 589 del 2024 (+15.7%).
«Ringraziamo la generosità della Valle con Te – è il commento del direttore generale della Asst Spedali Civili di Brescia Luigi Cajazzo –, sempre attenta alle esigenze della nostra Asst. La prevenzione, insieme alla competenza e alla professionalità dei nostri professionisti e gli strumenti di ultima generazione fanno la differenza nella diagnosi e nella cura».
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