Omicidio di Provaglio, si indaga sulle prime ore della festa
Gli inquirenti verificano i movimenti di quella notte di una trentina dei ragazzi presenti. Versioni discordanti sulla prima visita di Roberto Comelli
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Sembra essere stato chiarito il tema della pistola che un ragazzo egiziano aveva nello zaino - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it
L’esecutore materiale del delitto, reo confesso, è in carcere a Bergamo da 12 giorni. Ma la questione, per Carabinieri e Procura oltre che per la famiglia della vittima, è tutt’altro che chiusa. Ci sono diversi aspetti, alcuni dei quali piuttosto rilevanti, che sono ancora da chiarire e le indagini sull’omicidio di Roberto Comelli, avvenuto a Provaglio d’Iseo la notte di Capodanno, proseguono a ritmo serrato. La mamma di Matias Pascual: «Si è consegnato e non è un killer» Versioni discordanti Co
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