Omicidio di Puegnago, «il figlio ci pensava ma non lo ha organizzato»
Per l’avvocato di Mauro Pedrotti il processo si deciderà sulla differenza tra premeditazione e preordinazione
Gli inquirenti sulla scena del delitto a Puegnago - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it
C’è una differenza profonda tra pensare di ammazzare qualcuno e poi farlo oppure pensare di ammazzare qualcuno, organizzare tempi, modi ed eventuali coperture del proprio gesto, e poi farlo. Dal punto di vista tecnico è quella che passa tra preordinare un delitto e premeditarlo. E ai fini della determinazione della pena, la prima non è un’aggravante, mentre la seconda sì. Su questo aspetto, secondo l’avvocato Giovanni Brunelli che assiste Mauro Pedrotti, il 54enne di Puegnago che il 7 febbraio h
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