Omicidio Bozzoli, dopo l’ergastolo definitivo Giacomo è irreperibile
La Cassazione ha ieri confermato il massimo della pena a carico del nipote di Mario, ucciso nove anni fa
Giacomo Bozzoli in lacrime durante un'udienza - © www.giornaledibrescia.it
Il futuro da uomo libero di Giacomo Bozzoli è arrivato al capolinea in piazza Cavour a Roma, al secondo piano del Palazzaccio, alle 17 e 37 di lunedì 1° luglio. Ha smesso di avere prospettive umane quando, dopo tre ore e mezza di camera di consiglio, i giudici della Corte di Cassazione hanno trasformato i residui dubbi circa la sua innocenza nelle certezza della sua colpevolezza e fatto scendere il sipario sulla sua condanna al massimo della pena. Dalle 17 e 37 di ieri il quarantenne di Marcheno
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.