Ome, le Poste riportano uno sportello bancomat

Gabriele Minelli
Il paese lo invoca ormai da cinque anni: Atm e ristrutturazione arriveranno «a breve»
La ex sede di Ubi, vuota ormai dal 2019 - Foto Gabriele Minelli © www.giornaledibrescia.it
La ex sede di Ubi, vuota ormai dal 2019 - Foto Gabriele Minelli © www.giornaledibrescia.it
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Ome avrà finalmente uno sportello bancomat. Questa la (bella) notizia che giunge dal piccolo Comune della Franciacorta che conta poco più di tremila abitanti: l’Ufficio postale ha infatti deciso di installare uno sportello Atm. «Questa novità si accompagna alla ristrutturazione dei locali – spiega con soddisfazione il sindaco Alberto Vanoglio –. Non ci sono ancora date precise ma in tempi che auspichiamo siano ragionevoli, dovremmo tornare ad avere uno sportello di prelievo dopo oltre cinque anni di assenza».

Senza filiale

Il borgo franciacortino, ricordiamolo, è ormai senza una filiale bancaria dal 2019, ossia dopo la chiusura dell’ufficio di Ubi: lo sportello per effettuare i prelievi era poi rimasto a disposizione degli omensi, ma solo per pochi mesi. Una chiusura che faceva seguito a quella del 2017, che aveva riguardato la filiale di Intesa San Paolo.

Una situazione pesante soprattutto per quei cittadini poco avvezzi alle tecnologiche app e per quelli in difficoltà a muoversi fino ai Comuni limitrofi, come Monticelli Brusati o Rodengo Saiano, specie durante gli anni segnati dalla pandemia.

Costi

Il sindaco si sfogò più volte, chiedendo uno sforzo agli istituti bancari: «Avevamo sollecitato Ubi prima, oggi Bper, e poi tanti altri istituti per attivare un Atm, ma chiedevano, oltre ai locali e alle utenze, costi di gestione troppo alti, insostenibili per un piccolo Comune, considerando che anche i costi di tesoreria sono ormai altissimi: prima questo era un piccolo guadagno per i Comuni, ora una grossa spesa. Non è pensabile comunque che un territorio debba pagare per avere un bancomat».

Anche altrove

Il tema della mancanza degli sportelli bancomat nei piccoli comuni non ha riguardato solo Ome: l’Associazione nazionale piccoli comuni italiani aveva scritto all’allora presidente del Consiglio Mario Draghi e al Ministero dell’Economia in seguito alla denuncia, arrivata da molti sindaci, tra cui Vanoglio, sulle chiusure degli istituti di credito nei mini-enti. Ora, dopo uno stallo molto lungo, arriverà finalmente il Postamat

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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