Oltre duemila bresciani a Roma nei giorni dell’addio al Papa

Oltre duemila bresciani a Roma nella settimana dell’addio a Papa Francesco. Nei giorni in cui la Città eterna è meta di pellegrini da ogni parte del Globo, capi di Stato e giornalisti, in tantissimi si sono mossi dalla nostra provincia per recarsi nella Capitale, dove sabato 26 aprile ci saranno i funerali del Pontefice.

Inoltre, da domani a domenica 27, si terrà il Giubileo degli adolescenti, per cui già prima della morte di Bergoglio erano attesi migliaia di ragazzi e ragazze da tutto il mondo. Se non ci sarà la canonizzazione di Carlo Acutis, prevista inizialmente per domenica, non si ferma ovviamente il Giubileo, con migliaia di pellegrini giunti nella capitale per varcare le porte sante.

Da Brescia a Roma

In questa fiumana di fedeli, i bresciani non mancano. Giunti a Roma per il Giubileo, molti hanno cambiato i piani dopo la morte del Papa. Barbara Chiodi, direttrice di Brevivet, tour operator specializzata in pellegrinaggi, aiuta a fare il punto sulle presenze nella Città eterna. «Già circa 1.600 ragazzi erano previsti per il Giubileo degli adolescenti, portati da noi o dagli oratori. Inoltre, come Brevivet avevamo alcuni gruppi che sono scesi in treno per fare il normale pellegrinaggio del Giubileo –spiega –. Per quelli che erano già iscritti, stiamo modificando il programma per permettere ai pellegrini di prendere parte ai funerali di papa Francesco, mentre per altri che desiderano partecipare all’ultimo saluto al Pontefice sabato abbiamo predisposto una partenza domani sera, alle 23. La cosa è nata perché subito dopo la morte di papa Francesco abbiamo ricevuto numerose telefonate di persone che desideravano andare a Roma per omaggiarlo».

Un centinaio di bresciani andrà dunque ad aggiungersi ai fedeli che avevano già programmato il viaggio per Roma dalla nostra provincia: «Stiamo chiudendo le iscrizioni, abbiamo un pullman da oltre 90 posti e dovremmo riempirlo tutto – continua Chiodi –. Arriverà la mattina in zona San Pietro e poi riprenderà i pellegrini nel pomeriggio per tornare a casa».

C’è chi a Roma si sarebbe dovuto recare per motivi diversi dal funerale del Papa: «Avevamo una partenza per il 26 per la canonizzazione di Acutis che si è trasformata in una partenza per partecipare al funerale del pontefice».

Ma non è tutto: «Alcuni adolescenti, assieme ai loro sacerdoti, sono già là, ma la maggioranza partirà domani mattina, venerdì 25, in pullman o in treno. La sera avrebbe dovuto esserci la festa musicale ma è stata annullata, mentre ci sarà lo stesso la messa della domenica, senza però la canonizzazione di Acutis. La settimana prossima, poi, abbiamo in programma partenze per il Giubileo delle persone con disabilità, che però non subisce variazioni, per cui avremo circa due o tre pullman».