Oltre 100mila euro a sostegno de «La pappa più buona che c’è»

Grazie a un concerto di Nicola Piovani e alla generosità di aziende e imprenditori, i Giovani Imprenditori di Confindustria Brescia hanno raccolto 103.785 euro per la Fondazione Spedali Civili. I fondi andranno a sostenere il progetto «La pappa più buona che c’è».

L’iniziativa

Questa importante iniziativa, promossa dalla Fondazione Spedali Civili, mira a garantire un’alimentazione sicura e personalizzata ai neonati più fragili ricoverati all’Ospedale dei Bambini di Brescia, in particolare quelli prematuri gravi o affetti da serie patologie. Il cuore del progetto è la nutrizione parenterale totale (NPT), una terapia salvavita somministrata per via endovenosa, fondamentale quando l'assunzione di latte materno o artificiale non è possibile.

Ogni anno, il nosocomio infantile bresciano necessita di circa 6.500-7.000 sacche nutrizionali, ognuna confezionata su misura per le specifiche esigenze del piccolo paziente. L’obiettivo del progetto «La pappa più buona che c’è» è la realizzazione di un nuovo centro all’interno della farmacia ospedaliera, un polo all’avanguardia dotato delle tecnologie più moderne per la preparazione automatizzata delle sacche NPT, garantendo così maggiore precisione, efficienza e sicurezza in un momento così delicato.

Dichiarazioni

Marta Nocivelli, presidente della Fondazione Spedali Civili, ha espresso profonda gratitudine: «Grazie al sostegno dei Giovani Imprenditori e della struttura di Confindustria Brescia, la Fondazione Spedali Civili può iniziare ad affrontare l’impegnativo progetto di realizzazione degli ambienti tecnologicamente attrezzati per la preparazione in automatico delle sacche di alimentazione parenterale. Sono certa che i benefici a favore del progetto “La pappa più buona che c’è”, derivanti dall’attività di comunicazione del concerto di Nicola Piovani, non siano ancora esauriti e possano continuare a generare donazioni future. Non posso che ribadire quindi il mio più sincero ringraziamento.»

Francesco Veneziani, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Brescia, ha sottolineato l’importanza di questo impegno per il territorio: «Il nostro sostegno al progetto “La pappa più buona che c’è” si inserisce in un percorso che sentiamo sempre più nostro e che avevamo già avviato con l’iniziativa “Dalla Fabbrica all’Arte”. Come imprenditori, credere in queste sinergie significa andare oltre il solo profitto: significa impegnarsi per il sociale, lasciando un segno positivo».

Un gesto concreto di solidarietà che dimostra come la sinergia tra il mondo dell’impresa e le esigenze del territorio possa generare risultati tangibili e di grande valore per la collettività, in particolare per i più piccoli e vulnerabili.