CronacaGarda

Nuovo ospedale a Desenzano, Bertolaso: «Dopo l’estate una soluzione»

Sono queste le parole dell’assessore al Welfare di Regione Lombaria, ieri al taglio del nastro del nuovo centro sanitario «Damiana Abrami»
L’attuale ingresso del Pronto soccorso dell’ospedale di Desenzano © www.giornaledibrescia.it
L’attuale ingresso del Pronto soccorso dell’ospedale di Desenzano © www.giornaledibrescia.it
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Mentre a Desenzano si inaugurava un’eccellenza sanitaria, da parte della Regione è arrivata anche una conferma: «Dopo l’estate – ha annunciato l’assessore al Welfare Guido Bertolaso – il tavolo tecnico avrà individuato la migliore tra le soluzioni per il nuovo ospedale, ristrutturazione inclusa».

È successo ieri pomeriggio al centro socio sanitario «Damiana Abrami», struttura moderna e luminosa nata grazie alla donazione della Fondazione Abrami. Cuore del complesso, un innovativo centro per la cura della depressione, che rappresenta una realtà unica per il territorio gardesano.

Eccellenza

Il centro – pienamente operativo dallo scorso 24 marzo – ospita anche consultorio, neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza, assistenza domiciliare, servizio di scelta e revoca, protesica, vaccinazioni ed équipe disabilità. Aule, auditorium e spazi formativi completano la struttura, costruita su un’area di oltre diecimila metri quadrati nella zona delle Grezze. «In questo edificio – ha ricordato Roberta Chiesa, direttrice generale di Asst Garda –  abbiamo voluto concentrare i servizi legati alla fragilità. Anche la bellezza è parte della terapia».

Il centro per la depressione, intitolato alla psicologa prematuramente scomparsa, è pensato per interventi di primo e secondo livello, anche per pazienti particolarmente fragili. «Se fosse qui – ha detto la cugina Maria Gobbi – sarebbe orgogliosa di vedere realizzato il suo sogno: un luogo capace di accompagnare chi lotta contro il male di vivere».

Il taglio del nastro al centro socio sanitario «Damiana Abrami» - © www.giornaledibrescia.it
Il taglio del nastro al centro socio sanitario «Damiana Abrami» - © www.giornaledibrescia.it

Il progetto, finanziato dalla Fondazione, è frutto di un percorso iniziato nel 2021 con l’accordo tra Asst e Comune. E frutto anche della condivisione «non solo di risorse – come ha sottolineato Claudio Sileo, direttore generale di Ats –, ma anche di idee importanti. E la Fondazione non si fermerà qui». Presente anche il sindaco Guido Malinverno, che ha ringraziato pubblicamente Lidia Venturini, presidente della Fondazione.

Il futuro

E proprio da Desenzano, dove si è appena tagliato un nastro, Bertolaso ha già indicato il prossimo: quello del nuovo ospedale. «Abbiamo predisposto l’accordo di programma – ha detto – e dopo Pasqua, con il presidente Attilio Fontana, torneremo per la firma ufficiale.

Il tavolo tecnico, di cui farà parte anche il Politecnico di Milano, vaglierà tutte le opzioni possibili, compresa la ristrutturazione dell’attuale struttura. L’obiettivo ambizioso è arrivare dopo la fine dell’estate con una soluzione definitiva che vogliamo il più possibile condivisa e apprezzata da tutti».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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