Nuovo lungolago di Desenzano, in autunno i lavori per il secondo lotto
Inizio lavori previsto inderogabilmente il primo ottobre di quest’anno: il cantiere del secondo lotto del rifacimento del lungolago al Desenzanino inizierà quel giorno. Lo ha messo di nuovo nero su bianco l’Autorità di bacino.
Lo aveva già fatto quando aveva attribuito in concessione per un’altra stagione il Lido Feltrinelli, torna a farlo ora in un ben più determinante avviso pubblico: quello che dà il la alla procedura per l’affidamento dei lavori.
Insomma, stavolta ci siamo proprio. Già si credeva che il cantiere sarebbe stato aperto lo scorso autunno, e invece niente, l’«autunno buono» sarà quello del 2024. Ed entro giugno 2025 anche il tratto di lungolago compreso tra via Gramsci e via delle Rive sarà ultimato.
Come sarà
È un progetto, questo del rifacimento del lungolago, di cui si parla da decenni e che ha già registrato la conclusione di un primo lotto, quello da 1,1 milioni di euro: ha riguardato l’ampliamento della spiaggia del Desenzanino e un primissimo tratto di passeggiata. Finito quello, mancano due lotti. Questo per cui l’Autorità di bacino ha appena avviato la procedura di affidamento dei lavori e un terzo lotto, che concluderà l’opera arrivando fino a vicolo delle Lavandaie.
Quanto costa
Il secondo lotto per cui a ottobre partiranno i lavori pesa quasi 2,7 milioni di euro: si tratta di ampliare l’attuale passeggiata a lago per circa 230 metri lineari, formando una nuova banchina larga 14 metri di media. Insomma, un lungolago decisamente spazioso, soprattutto se paragonato a quello attuale dove difficilmente si riesce a passeggiare «su due corsie».
Non mancherà, poi, la vegetazione: saranno infatti inseriti alberi della specie dei tigli europei, caratteristici dello storico lungolago, ma anche create nuove aree verdi.
Dopo le polemiche
Poi l’illuminazione pubblica, l’arredo urbano. In questa fase è anche previsto il restauro del pontile Feltrinelli: un nodo non di poco conto, questo, che ha sempre sollevato polemiche perché il progetto ha di fatto cancellato la spiaggetta cara a tanti desenzanesi. Rimane il pontile, che si diceva, sarà restaurato portando alla luce i vecchi plinti di sostegno sui quali verrà ricostruita la struttura metallica di sostegno della pavimentazione in doghe di legno.
L’affidamento
L’Autorità di bacino ha avviato l’indagine di mercato per individuare operatori economici da invitare alla procedura negoziata per l’affidamento dei lavori di ampliamento, che dovranno essere ultimati entro otto mesi dal loro avvio.
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