Nuovi Tutor 3.0 in autostrada: dove sono, funzionamento e sanzioni

Il nuovo sistema di controllo della velocità, il Tutor 3.0, è entrato in funzione il 7 marzo su diverse tratte autostradali italiane, comprese alcune che interessano da vicino Brescia e la sua provincia. Gli automobilisti sono avvisati: il sistema è altamente preciso e le sanzioni per eccesso di velocità possono essere molto salate, arrivando fino a 3.389 euro e, in alcuni casi, alla sospensione della patente.

Come funziona

A differenza dei tradizionali autovelox, che misurano la velocità istantanea, il Tutor 3.0 calcola la velocità media su un tratto di strada. Questo avviene grazie a portali dotati di sensori e telecamere che registrano il passaggio dei veicoli. Un sistema centrale confronta i tempi di percorrenza e sanziona chi supera i limiti.

Vicino a noi

Nonostante non riguardi nello specifico il territorio bresciano, non è poi così remota la possibilità di incontrare uno di questi tutor durante i nostri viaggi in autostrada. La A4, arteria fondamentale per i collegamenti nella provincia, è direttamente coinvolta, poiché le cinque tratte monitorate presenti sulla A27 Mestre-Belluno sono tra il bivio con la A4 Milano-Brescia e lo svincolo con la Pedemontana. Questo significa che chi transita in questo punto di strada incontrerà i nuovi rilevatori di velocità.

Sanzioni

Le multe variano in base all'eccesso di velocità:

Da 42 a 170,73 euro per chi supera il limite fino a 10 km/h.

Da 173 a 694 euro e decurtazione di punti patente per eccessi tra 10 e 40 km/h.

Da 543 a 2.170 euro e sospensione patente da 1 a 3 mesi per eccessi tra 40 e 60 km/h.

Da 847 a 3.389 euro e sospensione patente da 6 a 12 mesi per eccessi superiori a 60 km/h.