Nuovi cestini «intelligenti» per la raccolta differenziata in città

Sono 150 e sono intelligenti. Stiamo parlando dei nuovi cestini, distribuiti in città e acquistati grazie ai fondi del Pnrr, per la raccolta differenziata. Ma perché sono intelligenti? Perché sono alimentati con pannello fotovoltaico e inviano un messaggio ad Aprica quando sono pieni: «In questo modo la raccolta – spiega l’amministratore delegato di Aprica Filippo Agazzi – avviene quando il cestone interno è davvero pieno, senza far uscire a vuoto gli operatori.

Ci sarà più spazio perché un sistema consente alla macchina di compattare i rifiuti. Ogni bidone è poi provvisto di posacenere per raccogliere i mozziconi di sigaretta in modo sicuro».

Risultati

Ogni postazione è fornita di tre cestini, uno per la plastica, uno per carta e cartone e uno per l’indifferenziata. La sperimentazione è in atto già da qualche mese e i risultati sono positivi: «È un sistema che abbiamo in sperimentazione dal 2023 – aggiunge Agazzi – e la cosa molto positiva è che la qualità del rifiuto raccolta è molto buona».

Un risultato che incentiva il percorso disegnato dall’amministrazione comunale: «Li abbiamo voluti nei posti strategici come parchi pubblici e scuole – dice l’assessora Camilla Bianchi – perché ci consente di sensibilizzare i giovani ma anche gli adulti che gravitano in quei luoghi. I dati acquisiti dalla sperimentazione ci fanno ben sperare: dare alle persone un servizio efficiente consente che seguano le regole in modo più efficace».