Meno asfalto, più alberi: il piano della Loggia per Porta Milano

Aceri, querce e liquidambar per contrastare il cambiamento climatico. È la mission della Loggia che punta a depavimentare 2,6 chilometri di marciapiedi cittadini della zona di Porta Milano. Partirà nelle prossime settimane l’intervento nelle via Trivellini, Carducci, Arici e Mazzucchelli. Qui verranno realizzate aiuole continue, dorate di 97 nuove piante a fronte dell’abbattimento di 33 alberi ammalorati. Il costo dell’intervento, 211mila euro, sarà coperto da un finanziamento ministeriale pregresso.
Sostenibilità
L’obiettivo è quello di contrastare l’inquinamento atmosferico, fornire isolamento termico, favorire la gestione delle acque piovane e promuovere al contempo uno sviluppo urbano più sostenibile. Il contrasto all’effetto «isola di calore» dovrebbe diventare effettivo entro l’anno: i lavori infatti cominceranno in primavera, con la rimozione delle vecchie piante, e si concluderanno a dicembre.
Nel quartiere di Porta Milano sorgeranno dunque nuove aree verdi che, quando le piante giungeranno a maturazione, saranno in grado di sequestrare annualmente 8.874 kg di Co2, di assorbire 799 grammi di Pm2,5, 8.735 grammi di biossido di azoto, 1.501 grammi di anidride solforosa e 34.157 grammi.
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