«No al cemento sui campi»: la protesta contro il polo Cef a Poncarale

«Abbattiamolo», «basta logistica», «giù le mani dai campi di Dio». Il maltempo non ha fermato i tanti ambientalisti e i cittadini che nel pomeriggio di domenica si sono dati appuntamento per gridare il loro «no» al nuovo progetto del polo farmaceutico che Cef sta costruendo a Poncarale.

Il flash mob

Il flash mob si é svolto proprio davanti al cantiere sulla ss45 bis. Presente alla manifestazione anche Barbara Meggetto, presidente di Legambiente regionale, ma anche i presidenti di Legambiente dei circoli bresciani e bergamaschi.

«Siamo qui perché siamo convinti che il suolo agricolo vada salvaguardato e salvato – queste le parole di Meggetto –. Solo nella provincia di Brescia abbiamo aperto sei ricorsi: oltre a Poncarale anche a Chiari, Morengo, Roccafranca, Castelmella e Montichiari: sono solo alcuni tra i tanti esempi di territori della provincia di Brescia affetti dalla proliferazione di insediamenti soprattutto logistici e oggetto di ricorsi. I dati del rapporto Ispra sul consumo di suolo parlano chiaro: la Lombardia è al primo posto tra le regioni della Italia del cemento. Nel 2023 sono spariti altri 7,3 i chilometri quadrati di suolo».

«Oltre la metà (il 52%) del consumo di suolo dell’intera regione si colloca tra Bergamo, Brescia e Milano, con Brescia che primeggia con il suo dato di 137 ettari di campi agricoli trasformati in capannoni e strade nel solo 2023».