Nel G7 dell’inclusione ad Assisi i materiali dell’Arcobaleno di Breno

Giuliana Mossoni
La cooperativa camuna è un’autorità in Italia per la comunicazione aumentativa alternativa. Per il grande appuntamento al via oggi ad Assisi ha tradotto in Caa segnaletica, programma e i segnaposto
La comunicazione aumentativa alternativa si serve di parole e immagini per dialogare - © www.giornaledibrescia.it
La comunicazione aumentativa alternativa si serve di parole e immagini per dialogare - © www.giornaledibrescia.it
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La cooperativa Arcobaleno di Breno è un’autorità in Italia della comunicazione aumentativa alternativa (Caa), il linguaggio che riesce a raggiungere proprio tutti, anche unendo le parole alle immagini. Lo dimostra il fatto che tutti i materiali del G7 Inclusione e disabilità, al via oggi ad Assisi, sono stati tradotti in Caa e realizzati proprio dal team della cooperativa che si dedica al linguaggio inclusivo.

Fatto in Valcamonica

Per fare qualche esempio, la segnaletica, il programma, il biglietto di benvenuto per i ministri europei e i segnaposto, presenti nel castello di Solfagnano e nelle aree comuni dove si svolgerà il G7, sono «Made in Arcobaleno». In questo modo, in un consesso europeo dove al centro viene posta l’inclusione, ogni spazio sarà davvero accessibile, assicurando che tutti possano essere liberi di comunicare.

Sul web

L’impegno non si è limitato solo ai materiali, perché sul sito del Ministero per le disabilità sarà presente una sezione dedicata al G7 in vari linguaggi inclusivi, realizzato da Arcobaleno per raccontare a tutti come nasce e che cos’è questo nuovo evento. Non è finita qui: la cooperativa di Breno si occuperà anche della traduzione in Caa della «Carta di Solfagnano», il documento ufficiale che verrà realizzato dai ministri post G7.

Questa opportunità è nata in seguito alla visita, a inizio marzo, del ministro per la Disabilità Alessandra Locatelli in Arcobaleno, per l’apertura della nuova ala della cooperativa. In quell’occasione, la referente dell’area minori Eleonora Zanardini aveva illustrato i vari progetti in corso a favore dell’inclusione, facendo nascere nel ministro curiosità e desiderio di approfondire. Da qui la nascita della collaborazione e la nuova sfida per Arcobaleno.

Il ministro Alessandra Locatelli con una delle utenti dell'Arcobaleno - © www.giornaledibrescia.it
Il ministro Alessandra Locatelli con una delle utenti dell'Arcobaleno - © www.giornaledibrescia.it

La squadra

Il team sarà ad Assisi con uno stand lungo la via principale, per presentare i prodotti artigianali realizzati nel laboratorio interno Archè. Il G7 è riservato ai ministri europei nelle giornate di martedì e mercoledì, mentre oggi sarà aperto a tutti, favorendo l’incontro e lo scambio tra le diverse realtà presenti.

L’iniziativa è stata possibile grazie al contributo della Comunità montana, che ha permesso di allargare la partecipazione anche ad altre realtà della Valle che, con Arcobaleno, saranno protagoniste della giornata, tra cui Solco camunia, cooperative Azzurra e Il Cardo, Pia Fondazione e Anffas, accompagnati da sindaco e vice di Breno Alessandro Panteghini e Luca Salvetti.

«Un nutrito gruppo di operatori, volontari e ospiti - afferma il presidente di Arcobaleno Fabio Conticelli - porterà così i segni di una Valle Camonica per tutti, con l’obiettivo di costruire, insieme, un passo dopo l’altro, una società più attenta e consapevole delle diversità. Per noi è un’opportunità per promuovere un dialogo inclusivo e favorire la partecipazione attiva di tutte le persone ed è la conferma del valore di Arcobaleno, che da oltre trentacinque anni è accanto alle persone fragili e che continua a progettare futuro».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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