Natale e festività, così la Polizia aumenta la sorveglianza a Brescia

La Locale ha gli occhi puntati sui luoghi sensibili della città, sulla strada e sui furti in appartamento: incrementati monitoraggio e prevenzione
Sicurezza, task force di fine anno della Locale
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Strade puntellate, occhi sui luoghi sensibili della città, nessuna tolleranza per gli atti di inciviltà. La Polizia locale di Brescia è già al lavoro per incrementare le operazioni di monitoraggio e prevenzione su tutto il territorio urbano anche negli ultimi giorni dell’anno e – a seguire – nella seconda fase delle festività fino all’Epifania.

Telecamere su Brescia e provincia

Oltre 300 telecamere sono puntate su tutta Brescia e gestite dagli agenti che in turni operano nella centrale operativa. La parola d’ordine, comunque, resta «prevenzione».

«Nel periodo natalizio sono stati potenziati i servizi delle pattuglie nelle zone centrali della città – spiega Marco Baffa, comandante della Locale di Brescia – ma anche nei parchi e nelle zone verdi. Si tratta di un controllo a 360 gradi, grazie anche ad una altissima disponibilità del personale. I numeri ci daranno ragione».

La stazione di comando della Locale di Brescia - Foto © www.giornaledibrescia.it
La stazione di comando della Locale di Brescia - Foto © www.giornaledibrescia.it

In strada

E poi le strade, da sempre terreno di incidenti e violazioni di ogni genere. «Già dai dati di novembre emergono numeri crescenti sull’alta velocità, sulla guida in stato d’ebrezza e sulla generale violazione delle norme comportamentali, mentre diminuiscono i controlli degli autovelox fissi. Bisogna ricordare che il recente inasprimento delle violazioni del Codice della strada presuppone anche il ritiro dei documenti, della patente e le sanzioni sul veicolo».

Occhi puntati sulla notte di San Silvestro e sul primo dell’anno, ovviamente.

I furti in casa

Ma la Locale è costantemente impegnata anche sul fenomeno dei furti in casa, che durante le feste natalizie registra sempre un incremento. «La prima sentinella è al cittadino – conclude Baffa –. L’invito è sempre quello di dare l’allarme alle forze dell’ordine non appena si notano movimenti strani o auto anomale».

Sulla stessa linea l’assessore alla Sicurezza Valter Muchetti che chiede «l’aiuto dei bresciani per segnalare gli atti di inciviltà o le presenze inconsuete. Stiamo sperimentando per questo il controllo di vicinato e abbiamo già organizzato 15 assemblee. Non vogliamo le ronde, ma ritrovare quella solidarietà tipica dei paesi».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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