Musica e calcio: lo speciale di Di Canio su Sky registrato all’Ottava
Un regalo di Natale per tantissimi appassionati di calcio, ma pure per una realtà musicale che a Brescia è una vera istituzione. È approdata il 25 dicembre su Sky e Now la puntata festiva del «Di Canio Premier Special», il fortunato format televisivo che l’ex calciatore e allenatore romano Paolo Di Canio dedica al calcio inglese, sviscerando il mondo della Premier League – di cui è conoscitore ed estimatore – attraverso storie, analisi, aneddoti e tanto altro.
A Brescia
L’episodio «The Sound of Football» è stato girato all’Ottava, accademia (e associazione) musicale cittadina che sforna talenti e promuove eventi nella sua bellissima sede di via Lunga. Ad annunciarlo nelle scorse ore sui profili social la stessa Ottava: «Un regalo di Natale per tutti voi. Il nuovo episodio del Di Canio Premier Special, The sound of football, è stato girato in Ottava e da domani (ieri, ndr) sarà in onda su Sky Sport. Sarà poi in rotazione durante queste vacanze di Natale e disponibile anche on demand. Non perdete questo grande appuntamento e anche l’occasione di vedere l’Ottava in una veste diversa dal solito».
Musica e calcio
E in effetti l’Ottava si offre come ambientazione perfetta per la puntata in cui un Di Canio in versione natalizia, con giacca tartan d’ordinanza, discetta su un tema di grandissimo fascino, ovvero il legame viscerale fra musica e calcio, due passioni che si alimentano a vicenda, arrivando ad identificarsi ed esaltarsi.
Mondi interconnessi
Scrive Sky presentando la speciale puntata made in Brescia: «Lo spogliatoio del Manchester City campione che canta Wonderwall in presenza di Noel Gallagher, autore del brano, è forse il culmine di questo legame antico tra calcio e musica, in un ribaltamento dei termini tradizionali: è vero che un tempo si notava più un artista che andava allo stadio che un calciatore che assisteva ad un concerto, ma ora i due mondi paiono quasi intercambiabili a livello di notorietà, affetto reciproco e status di privilegio, un tempo disponibili solo per chi apparteneva al mondo dello spettacolo»
E ancora: «Tormentoni come Seven Nation Army, Freed from desire e altri sono ormai parte acquisita dell’esperienza calcistica, e contribuiscono a creare una base comune facilmente riconoscibile, anche se va sempre premiata l’originalità di chi crea motivi dal nulla o chi riscrive interi brani utilizzando termini coerenti con quel giocatore o quell’occasione. Calcio e musica, musica e calcio».
Il presidente
«Sky – racconta il presidente de l’Ottava Paolo Cavagnini – cercava una location dove girare questa puntata speciale del Di Canio Premier Special e, ovviamente, la connessione è stata la musica. Serviva un posto dove si respirasse musica e la scelta è ricaduta su di noi». La puntata, girata i primi di dicembre, è stata preceduta da un sopralluogo. «Siamo stati anche coinvolti anche nella parte musicale – racconta Cavagnini –. Io e Giovanni Rovati abbiamo suonato alcuni pezzi in acustico. Brani ovviamente collegati alla puntata». Come è stato partecipare allo show? «Ci ha fatto davvero piacere. È un modo per vedere l’Ottava in una veste diversa dal solito. Abbiamo incontrato una troupe fantastica, dal regista agli autori, a chi si occupava della parte logistica, senza ovviamente dimenticare il conduttore».
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