Museo Ghidoni di Ospitaletto: laboratori, mostre e cinema all’aperto

Gabriele Minelli
L’obiettivo è rendere Villa Presti un luogo d’incontro e condivisione. Via al fitto programma primaverile per bambini e adulti.
Il Museo Ghidoni di Ospitaletto - © www.giornaledibrescia.it
Il Museo Ghidoni di Ospitaletto - © www.giornaledibrescia.it
AA

Laboratori immersivi per i più piccoli, mostre, cinema all’aperto e tanto altro ancora per un Museo Ghidoni sempre più aperto e ricco di iniziative. La struttura, creata all’interno della storica Villa Presti (oggi anche casa comunale per la celebrazione di unioni civili), cresce con una serie di iniziative atte a farne sempre più un «polo culturale» di livello provinciale.

Tra i punti forti della proposta primaverile c’è «Io vado al Museo», progetto per piccoli e grandi promosso dall’Amministrazione comunale con partecipazione di Manuela Zanini e le musiche al pianoforte di Saverio Settembrino. Si partirà il 22 marzo alle 15 con «A tutto tonto - immergersi nel mondo a pois di Yayoi Kusama», atelier d’arte per bambini dai 6 agli 11 anni, per poi proseguire il 10 maggio alle 16 con l’action painting «Piccoli Pollock» per i piccoli dai 3 ai 6 anni.

Spazio agli adulti il 17 maggio (alle 18) con «Colori per sognare», atelier d’arte alla scoperta di Chagall. E alle famiglie, con «Pic-nic al Museo» di Daniel Spoerri il 14 giugno alle 10.30. Il percorso si chiuderà il 2 luglio alle 9.30 con «Sulle ali della Libertà», atelier d’arte per imparare a volare con l’immaginazione, iniziativa rivolta ai bambini dai 5 anni agli 11 anni.

Missione

Un ciclo di appuntamenti che rappresenta «solo» una parte della programmazione 2025: «Stiamo lavorando per trasformare Villa Presti nella vera dimora culturale del nostro territorio e non solo – spiega l’assessore alla Cultura Silvia Guarneri –. C’è già stata una grande crescita e la nostra Amministrazione ha un obiettivo ambizioso: fare di Villa Presti un luogo di incontro, di studio e di esperienze. Ci sono appuntamenti mensili per parlare d’arte, “Quattro chiacchiere al museo”, partecipatissimi; siamo nel programma delle Giornate Fai di Primavera del 22 e 23 marzo; a luglio ospiteremo uno degli appuntamenti di “Filosofi lungo l’Oglio”».

E ancora: come anticipa l’assessore, «nel parco della Villa ospiteremo il cinema all’aperto, mostre, come quella storica del gruppo Alpini che si terrà ad aprile, collaborazioni con le scuole del territorio e, tra le altre cose, anche gli incontri di “Quattro mani”, laboratori guidati per giovani in cui l’arte diventa terapia. Il tutto in una realtà che vuole essere un punto d’incontro e di condivisione delle esperienze».

Storia

Il Museo Ghidoni (che si sviluppa su 550 mq e vanta un parco da oltre 4mila mq) è il risultato di un percorso avviato dieci anni fa dalla vecchia Giunta guidata da Giovanni Battista Sarnico con l’acquisizione (in cambio di alcuni terreni e immobili comunali) di Villa Presti. L’edificio, giudicato di valore storico-artistico dalla Soprintendenza, è stato interessato da una serie di lavori strutturali, che hanno beneficiato dei fondi del Ministero della Cultura (un milione di euro) e della Regione (500mila euro nell’ambito del progetto di «Rigenerazione urbana»).

Sono stati, inoltre, eseguiti interventi di conservazione dei numerosi affreschi della villa storica. A trionfare oggi sono le opere dello scultore ospitalettese Domenico Ghidoni (che sono una ventina, rispetto alle sette presenti all’apertura di due anni fa) e i tanti percorsi che la nuova Amministrazione comunale guidata da Laura Trecani propone all’interno di un museo dinamico, aperto e «amico» di grandi e piccoli.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato