Morto dopo la caduta a lavoro, scioperano i colleghi del Banco di Prova
Slitta la ripresa della produzione del Banco Nazionale di Prova a Gardone Valtrompia dopo la pausa estiva. A incrociare le braccia, questa mattina, sono stati i lavoratori in solidarietà del collega Paolo Gatta, morto il 21 agosto dopo dieci giorni di ricovero a causa di un infortunio sul posto di lavoro.
Sempre in mattinata si è tenuto oggi un incontro tra i rappresentanti dell’azienda, la RSU, e la Fiom, ma «per avere risposte alle tante domande – scrive la Fiom in un comunicato – si rimane in attesa delle indagini che sono in corso da parte degli organi competenti».
Oltre ai lavoratori del Banco di Prova, hanno dichiarato due ore di sciopero alla fine di ogni turno anche gli operai di altre importanti aziende della zona, come Beretta, ZF, la Redaelli e la Metal Work, per chiedere maggiore sicurezza sul lavoro. Lo sciopero sarà in concomitanza ai funerali di Gatta, che si tengono oggi pomeriggio a Gardone Valtrompia.
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