Monte Isola, denunciato bracconiere con undici reti per uccelli

In totale l’uomo, senza licenza di caccia, aveva steso 100 metri quadrati di rete. Aveva anche 40 gabbiette con esemplari protetti usati come richiami vivi
Il materiale sequestrato dai carabinieri
Il materiale sequestrato dai carabinieri
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Un bracconiere è finito nella rete dei carabinieri forestali a Monte Isola. In un’area agricola e boschiva i militari hanno individuato undici reti da uccellagione, per un totale di oltre 100 metri quadrati, al cui interno sono stati rinvenuti morti un pettirosso e un cardellino, specie particolarmente protette.

Le indagini

Dagli accertamenti condotti dai militari dei Nuclei di Iseo e Pisogne, è emerso che l’uomo – che è stato denunciato –, tra le altre cose privo di licenza di caccia, avrebbe posizionato sia le reti da cattura, mezzo non consentito per il prelievo dell’avifauna in quanto non selettivo, nonché varie gabbiette in cui erano presenti circa 40 esemplari, appartenenti a specie particolarmente protette, come richiami vivi.

Al termine del controllo sono state rimosse e sequestrate le reti, ulteriori trappole a scatto, nonché tutti gli uccelli rinvenuti: una parte è stata liberata e reimmessa in natura, l’altra portata al Centro di Recupero avifauna selvatica di Valpredina per le cure del caso.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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