Moniga e Mairano hanno un problema con il gioco d’azzardo online

Il Comune gardesano è terzo in Italia per denaro speso per persona, quello della Bassa ottavo. Anche Caino, sebbene in miglioramento, tra i 132 piccoli municipi in «crisi acuta»
Una persona con uno smartphone - © www.giornaledibrescia.it
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La provincia di Brescia ha un problema con il gioco d’azzardo. L’ennesima testimonianza del dilagare del fenomeno, acuito enormemente dalla pervasiva diffusione di device digitali, arriva dal rapporto «Non così piccoli. L’azzardo online nei piccoli comuni italiani» redatto da Cgil, Federconsumatori e Fondazione Istituto studi sul consumo (Isscon).

Nel Bresciano

Analizzando i dati dei 3.232 comuni italiani tra 2.000 e 9.999 abitanti, corrispondenti a un quarto della popolazione italiana e al 41% dei municipi, emerge come Moniga del Garda risulti terzo a livello nazionale per denaro giocato dalla singola persona. Con una popolazione di circa 2.700 residenti, il Comune gardesano nel 2023 ha fatto registrare una spesa pro capite di ben 11.402,27 euro, +68% sul 2022 (era stata di 6.783,21 euro).

Ma la non certo piacevole graduatoria presente anche un altro Comune bresciano nella top 10. Si tratta di Mairano, quasi 3.500 residenti: qui la spesa pro capite è stata di 8.676,91 euro, +70% rispetto all’anno precedente (5.080,88 euro).

Questi municipi rientrano nei 132 in Italia in «crisi acuta d’azzardo», si legge nel rapporto, elenco che comprende anche Caino: la spesa per persona (quasi 2.220 abitanti) è stata di 4.007,76 euro, in questo caso però in calo del 26,5% sul 2022. A livello nazionale il non gradevole primato spetta ad Anguillara Veneta (Padova) con 13.073 euro pro capite. Segue Calliano (Trento) con 12.749,77 euro.

Spesa totale

Scendendo poi nel dettaglio del report si scopre come a Moniga siano stati giocati 22,9 milioni di euro complessivi nel 2023 (22.895.760,95), con 22.229.424,23 di vincite e 666.336,72 di perdite. E l’incremento in termini assoluti sul 2022 è stato di quasi il 70%

Simile la cifra di Mairano, con 21,5 milioni di euro giocati (21.562.115,48), 20.985.612,56 euro di vincite e 576.502,92 di perdite. Anche in questo caso il segno più è stato nell’ordine del 70% (+68,3%). Infine Caino: 6,5 milioni giocati online (6.556.701,79), 6.224.780,88 vinti e 331.920,91 persi. Qui, come per quanto concerne la spesa pro capite, la diminuzione è invece stata del 25,3%.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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